L’intensa attività realizzata dalla Fondazione Guido e Roberto Cortese, dalla sua costituzione ad oggi, testimonia il pieno raggiungimento dei fini statutari dell’Ente e la rilevante incidenza culturale della sua attività, che, partendo dall’impegno politico e socio-culturale delle personalità alle quali la Fondazione stessa si intitola, ha riguardato temi e problemi di non effimera attualità, operando senza preclusioni ideologiche, ma sempre nel rispetto dei valori della libera cultura e della pluralità culturale.
In particolare, l’azione della Fondazione si rivela attraverso:
Bandi di concorso per borse di studio, a cadenza sistematica, riservate
a giovani laureati, interessati all’evoluzione socio-economica
della società ed alla formazione manageriale a livello internazionale;
Attività
convegnistica, su argomenti di notevole valenza culturale, dagli appuntamenti
di approfondimento del pensiero dei grandi esponenti del liberalismo
italiano (Benedetto Croce, Raffaello Franchini), a quelli del liberalismo
(vedasi le varie edizioni delle “Scuole di Liberalismo a Napoli”,
il Convegno sulla storia de Il Giornale), dell’economia e dello
sviluppo socio-economico (come il Seminario di Sylos Labini sull’economia
del Mezzogiorno), e dei grandi temi sociali (come l’informazione
nella comunicazione globale);
Il
“Premio Roberto Cortese”, concorso, a cadenza biennale,
incentrato sui temi di pressante attualità, in particolare
rivolto alla realtà culturale di Napoli, e che finora ha visto
vincitori illustri quali Carlo Azeglio Ciampi, Domenico Fisichella
e Nicola Matteucci, Angelo Panebianco, Michele Campanella e Massimo
Capaccioli;
Pubblicazioni
editoriali della Fondazione su temi di interesse statutario e, per
non disperdere le testimonianze emerse nelle manifestazioni realizzate,
nella pubblicazione degli atti dei più importanti convegni,
seminari e concorsi promossi.
