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1992 “Riflessioni sulla giustizia”. Roberto Cortese. Edizioni E.S.I. La cultura garantista è per l’Autore, un presupposto essenziale della Stato di diritto e tutela tanto le la libertà quanto la certezza del diritto. A confutazione di certe critiche ricorrenti, Cortese chiarisce che <<il garantismo non coincide con il permissivismo>>, e che, anzi, è esattamente l’opposto, perché significa semplicemente rispetto della legge. Molte ed interessanti pagine sono dedicate alla libertà di stampa ed al delicato problema dei limiti posti alla tutela del segreto professionale del giornalista. Il segreto del giornalista presenta, infatti, caratteristiche diverse da quello della altre categorie professionali, in quanto il giornalista riceve delle notizie da divulgare, mentre l’avvocato, il medico e gli altri professionisti ricevono delle notizie riservate o segrete proprio perché chi le rivela sa di poter contare sul loro dovere di osservare il segreto professionale e di opporlo, entro certi limiti, anche al Magistrato. (dalla prefazione di Giandomenico Pisapia) |
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